Vi hanno fatto credere che non sia successo nulla. Che questo 21 dicembre non abbia rappresentato la fine dei vostri giorni. Siete già lì a pensare che, in fin dei conti, avevate ragione, che tutta questa cosa della profezia Maya sia stata una gigantesca cazzata. Beh, avete torto. Domattina vi sveglierete, vi farete sorprendere dal freddo, berrete il vostro caffè e camminerete per le strade, raggiungerete i vostri uffici, scambierete le solite chiacchiere, come se niente fosse accaduto. Ma, in verità, il mondo è finito. Fidatevi. E l’illusione forse regalerà un futuro, ma accontentarsi sarà l’unica scelta possibile. Prendere tutto come viene, facendo finta sia reale. Il cassetto dei sogni si è spappolato sul pavimento. E probabilmente anche il pavimento non manterrà a lungo. Se volete vi auguro un Buon Natale, ma tanto non vi servirà a molto. Siete morti, siamo morti. Sono.
A/A